Si è conclusa lo scorso 21 aprile la mostra “Librifattiamano”, l’evento dedicato ai libri manufatti che si tiene ogni anno a Pieve Santo Stefano, Arezzo. La mostra nasce come iniziativa per stimolare la passione per la lettura nei bambini e nei ragazzi facendoli diventare essi stessi artefici dei libri, ma diventa un’occasione anche per chi non è più bambino di sperimentare il mondo dei libri in modo creativo. L’Istituto Italiano del Design ha partecipato con varie opere realizzate dagli studenti durante il laboratorio di scultura creativa sul Libro d’Artista, sotto la supervisione della docente Francesca Graziano.
“Il sogno nel cassetto” è l’opera presentata da me a questa mostra dedicata al libro. Trasmettendo la mia matrice da interior designer, offro uno spaccato di abitazione che rende omaggio al libro come oggetto e come idea. In quest’opera le pagine diventano la texture e la logora superficie vissuta di un comodino, il mobile su cui si appoggia il libro la sera prima di coricarsi e che ci permette di entrare idealmente nel mondo dei sogni. Considero il libro come un mezzo per allenare la fantasia, per imparare, per conoscere se stessi e per capire quindi le proprie aspirazioni.
Il libro diventa casa e la casa diventa libro. Scoprire la comodità delle parole e crogiolarsi nella serena consapevolezza del viverci dentro. Ho interpretato il libro traformandolo nel decoro di un mobile surreale che diventa esso stesso libro, impregnandosi delle sue parole e diventando portatore di un messaggio: il libro come mezzo per far uscire i propri sogni dal cassetto. La lampada appoggiata sul comodino è anch’essa realizzata con le pagine di un libro per interpretare l’idea che i libri trasmettono al lettore una grande forza, riuscendo a illuminare la nostra vita e a far luce sui nostri desideri, sulle nostre aspirazioni e sui nostri sogni.
Altea Cadri ha presentato “La sposa di carta”, un abito da sposa interamente realizzato con la carta. La giovane autrice mostra con la sua scelta il suo spirito romantico interpretando il libro come un tessuto che veste una sposa, il testo diventa prezioso pizzo e la carta la sua pelle. Il suo abito è fatto parole, parole che profumano d’amore.
design_7.jpg” >“Raccontami” di Anna Bertinelli è un’altra opera degli studenti dell’Istituto Italiano del Design, un’istallazione realizzata con un libro al cui interno c’è uno specchio e dal quale partono delle parole realizzate con la carta e il filo di nylon che raggiungono le pareti circostanti. Un’opera nata da una profonda riflessione del significato del libro che diventa secondo l’artista uno specchio dell’anima.
grazie mille per la condivisione di un tale bel post. è veramente bello. le informazioni che hai condiviso è veramente sorprendente e utile per acquisire alcune conoscenze. continuate così.