Quando arrediamo la nostra casa prestiamo attenzione ai vari elementi affinché ne risulti un ambiente accogliente e piacevole. Ci dedichiamo ai dettagli, alla distribuzione ed ottimizzazione degli spazi, all’organizzazione degli arredi e degli accessori, ma sempre più persone decidono anche di dedicare la giusta attenzione per la collocazione e la tipologia degli infissi.
Meglio sempre prediligere spazi in cui i vuoti e i pieni si equilibrano – per non rendere troppo soffocante l’ambiente – e dove possibile prestate attenzione al posizionamento delle finestre e delle fonti di luce.
Se gli spazi sono piccoli, le finestre dovranno avere un ruolo centrale per illuminare la stanza e dare l’illusione di spazi maggiori, fino a decidere di ricorrere ad una porta finestra o ad una parete vetrata.
C’è chi ama guardare fuori e chi invece sente invadere la propria privacy attraverso le finestre. Per questa ragione le nuove tecnologie e le numerose opzioni di tende e tendaggi offrono una soluzione perfetta per tutti. Un vetro oscurante, una pianta oppure una tenda velata o coprente possono assecondare il nostro umore e le nostre necessità senza farci rinunciare ai benefici della luce naturale.
Come sono cambiate le finestre negli anni e cosa possiamo aspettarci oggi
Circondati da tecnologie e confort, a volte diamo per scontato le nostre finestre, eppure negli ultimi 60 anni ci sono stati molti cambiamenti importanti nella struttura, nelle prestazioni e nel modo di concepire gli infissi.
Negli ormai lontani anni ‘50, Alastair Pilkington (che era il direttore tecnico dell’omonima azienda manifatturiera del vetro Pilkington Brothers) inventò il vetro float: un sistema a galleggiamento nello stagno fuso per fabbricare il vetro più piatto ed uniforme che però nel tempo si rivelò pericoloso, poiché tendeva a rompersi in grossi pezzi taglienti.
Da qui in poi si realizzarono vetri sempre più sicuri, più elaborati, telai con maggiori capacità isolanti e così via, fino ad arrivare alle moderne finestre attuali che sono più efficienti, dinamiche, orientabili e multifunzione.
Le tipologie principali sono due: la prima riguarda le finestre a controllo solare che gestiscono la quantità di luce solare in entrata attraverso un conduttore trasparente, posizionato tra i due vetri, che può scurirsi o schiarirsi gradualmente usando l’elettricità; la seconda tipologia invece permette di controllare il calore in entrata rimanendo trasparente. In quest’ultimo caso, la finestra può essere opacizzata o scurita manualmente oppure attraverso un sistema domotico.
Cosa può fare una finestra? Ecco alcuni esempi delle tecnologie esistenti
Prima di tutto ci offrono riparo dalle intemperie, dagli occhi indiscreti e poi ci forniscono luce e calore naturale. Ci aiutano a gestire la temperatura in casa, in ufficio e (se ben posizionate ed ottimizzate) ci supportano anche nel risparmio energetico, rendendo la nostra casa più bella e più efficiente.
Futura+
La Idealcombi ha realizzato una serie di infissi innovativi e il loro modello Futura+ è stato premiato come Best Window al Build It Award 2016. Si tratta di una tipologia di finestra con una sezione vetro massimizzata, che garantisce una luce sempre naturale, unita ad un design che ne supporta la funzionalità e l’estetica per conferirle un aspetto moderno rispettando tutte le caratteristiche attuali.
Futura+ è una serie che prevede le aperture verso l’esterno, a cui si aggiunge una serie gemella Futura+i che invece ha funzioni di apertura verso l’interno e inclinata. Offrono entrambe una stessa visuale ed un gamma completa di tonalità e materiali per tutte le necessità.
Tra le sue caratteristiche troviamo il PUR, un nucleo isolante in poliuretano con elevate capacità di isolamento posto tra i profili interni ed esterni. Questa soluzione ne favorisce la manutenzione e fornisce elevate prestazioni in termini di isolamento e risparmio energetico.
Il design di questa finestra si focalizza quindi sull’ambiente, riducendo il consumo di energia ed incrementando il risparmio energetico.
Innergy
Anche l’azienda Inoutic ha introdotto una tecnologia per le finestre che ha definito la linea Innergy per ottenere alte prestazioni e vantaggi attraverso l’installazione di questi infissi. Si tratta di finestre (e porte) che si propongono come alternativa al semplice alluminio e lo fanno attraverso un alto livello di rigidità e una rilevante capacità di isolamento.
Fibre di vetro vengono impregnate in una resina di poliuretano che poi viene polimerizzata ed assume la sua forma definitiva. Combinando le prestazioni meccaniche dell’alluminio con le proprietà termoisolanti della resina, la conducibilità termica è 400 volte inferiore a quella in alluminio, mentre l’espansione termica può essere fino a 4 volte inferiore. Ciò significa anche che la struttura è più dura del normale PVC ed è più resistente anche la superficie alle intemperie, senza bisogno del rinforzo in acciaio.
A questo si aggiungono ottime prestazioni di insonorizzazione e antifurto, e le su caratteristiche le permettono di essere una buona soluzione anche per proteggere la casa anche dall’umidità.
FixFrame
Nel caso di FixFrame di Josko, parliamo invece di un modello che è stato premiato nel 2009 al Red Dot Product Design per le sue qualità estetiche e per la sua funzionalità. Linee semplici, cornici sottili e queste porte-finestre scorrevoli sono anche innovative.
Questo tipo di finestre ha funzioni naturalmente diverse e quindi diverse devono essere anche le prestazioni. Una porta scorrevole in vetro deve quindi poter offrire la visibilità di una finestra e la sicurezza di una porta, come accade per le serie di Josko in cui, ad esempio, le componenti tecniche scompaiono discretamente nelle pareti garantendo una visibilità a tutta superficie e quando due elementi si incontrano le giunture sono raffinate.
Incorniciate nell’alluminio, queste vetrate hanno la griglia di scorrimento che rasenta il piano su cui sono posate, senza barriere di sorta verso l’esterno. Le ante infatti si sollevano e scorrono, introducendo importanti vantaggi: l’accumulo di condensa è limitato dal triplo vetro che crea una barriera di calore, ma eventualmente non viene accumulata, perché la scanalatura protegge il pavimento.
La struttura è fatta con materiali compositi moderni e per gli insetti c’è inoltre una schermatura scorrevole a scomparsa (con la guida in alto). Infine, oltre all’opzione manuale, è possibile gestire chiusure e aperture con un sistema automatico con telecomando.
Magic
Allo stesso modo, l’azienda Magic Windows ha realizzato le Magic Series, di cui fanno parte finestre e porte-finestre scorrevoli residenziali dal design pulito e minimale che, naturalmente, propongono profili ultra sottili per massimizzare la visibilità e la luce in entrata, così come la zanzariera a scomparsa (inclusa in ogni modello) che nelle finestre si attiva estendendosi quando la finestra viene aperta e si ritrae automaticamente quando la si chiude.
Inoltre, lo scorrimento delle ante è così fluido che sembra non richiedere sforzo e i singoli pannelli sono indipendenti nel movimento e si possono realizzare in diverse grandezze (così da avere magari un’anta che sia della taglia di una porta). Sono anche tutte fornite di una tecnologia che le rende strumenti validi per l’efficientamento energetico con un telaio che è un mix di alluminio ed acciaio inossidabile per assicurare resistenza, durevolezza e sicurezza per la vostra abitazione.
Per quanto riguarda le schermature e l’efficienza energetica ci sono diverse possibilità offerte. Si possono avere vetri con schermature solari che si attivano o disattivano modulando il calore in entrata (soprattutto per regolare il calore in estate) e che garantiscono la privacy nascondendo, senza togliere luce alla stanza. In alternativa si può ricorrere alle tende tecniche, alle tende tecniche solari o a tutte e tre le soluzioni insieme secondo necessità.
Consiglio
La personalizzazione, come sempre, è indispensabile e quindi non bisogna mai dimenticare di analizzare attentamente le esigenze di un edificio prima di decidere quale soluzione è più adatta a voi. Se dovete scegliere le vostre finestre, dunque, informatevi e documentatevi su quelli che saranno i benefici che potrete avere nel lungo termine prima di valutare la spesa iniziale.