La luce giusta – lo abbiamo visto più volte – gioca la sua parte nella creazione di un ambiente di gusto, indipendentemente dallo stile. Lampade da tavolo, da terra o i lampadari sono però a volte complementi d’arredo importanti anche per la loro forma e il loro modo di inserirsi nel nostro arredamento.
La linea di lampade disegnata da Hiroyuki Murase per Suzusan è appunto un esempio di design unico e raffinato. Il tessuto, lavorato con la tecnica giapponese detta shibori, consente di ottenere molteplici effetti luce-ombra e dei decori a rilievo come fossero un pattern, in elegante bianco e nero.
La tecnica, infatti, consiste nel modellare il tessuto con cuciture, piegature, torsioni e compressioni per un risultato di grande impatto e stile. Le lampade Luminaires possono naturalmente avere svariate forme e creare quindi altrettante variazioni, ma la loro qualità estetica rimane sempre invariata.
La collezione Guss di Santiago Sevilliano ha un design molto più vicino a quello di una scultura contemporanea che non a quello di una lampada. Si tratta di un modulo che si articola per creare varie forme e strutture, disegnando con la luce un numero infinito di configurazioni, perché ogni modulo è separabile e combinabile anche con altri elementi.
Ciò permette di ottenere diverse soluzioni per lampade da terra, lampadari, appliques e lampade da tavolo. Non resta che scegliere la combinazione che più ci piace!
L’architetto e designer Ramon Esteve ha utilizzato un altro modulo che però ha non solo la possibilità di creare diverse composizioni, ma anche di variare nelle sue dimensioni, creando una composizione finale unica ed articolata.
Il design di Link è moderno, ma certamente elementare e geometrico. È però la coordinazione delle forme ad essere in realtà la parte più importante
di questa soluzione, presentata proprio quest’anno al Salone del Mobile 2011 in collaborazione con Vibia.
Decisamente più funzionale – ma esteticamente gradevole – è la Cap Lamp di Shestakovych Oleksandr. Il design è qui decisamente essenziale, ma questa lampada è all’occorrenza un porta oggetti con due differenti punto di illuminazione: superiore ed inferiore.
Quando è aperta può infatti illuminarsi solo nella parte alta, ma quando è chiusa diventa una lampada da tavolo monoblocco fatta interamente di luce e disponibile anche in vari colori. Magari un’idea carina per un regalo!