Il focolare, si sa, è un po’ il simbolo stesso della casa, dell’ambiente domestico inteso nel suo senso più umano, ed è anche l’emblema del calore e dell’accoglienza. In ogni versione e con ogni stile riesce ad avere il suo fascino ammiccante che invita a condividere e a stare insieme magari con tutta la famiglia.
Quando però si parla di design, tutto si trasforma e tutto può diventare imprevedibile, tecnologico ed innovativo per stupire ed arredare in un modo differente ed originale le nostre case.
Ci sono nel Web moltissimi esempi di possibili versioni e forme che riprendono e reinterpretano il concetto classico di caminetto. Tra queste ho scelto alcuni esempi che ritengo possano meglio rappresentare la modernità e le tendenze di maggiore design.
Una delle caratteristiche che accomuna molti stili è ovviamente la scelta di adottare forme essenziali ed elementari che possano inserirsi con facilità in diversi ambienti, senza tuttavia perdere in bellezza.
Aperto sui quattro lati, di forma circolare, il Gyrofocus è un caminetto Focus che rompe con il design tradizionale sia per l’adozione di una forma morbida, quale è quella del cerchio appunto, che come concetto stesso di focolare, perché non è solo pensato per essere posizionato in qualunque posto della stanza, ma è anche elegantemente sospeso e girevole a 360° diventando molto più che una semplice fonte di calore.
In questo modo – sulla scia di altri complementi d’arredo – questo modello si presta per diventare un medium non solo di calore, ma anche di creazione o divisione degli spazi, aprendo la possibilità a differenti disposizioni e schemi degli ambienti.
Questo modo di pensare apre in realtà un ventaglio di possibilità rispetto ad un trend di progettazione che è sempre stato tradizionalmente occidentale per aprirsi alle fascinazioni dell’architettura orientale.
Mi riferisco a modelli come quello delle yurte dei popoli nomadi della Mongolia in cui la fonte di calore è – per necessità di ottimizzazione delle risorse – posto centralmente, così come accade per le architetture della tradizione giapponese (che a sua volta deriva dai modelli coreani e cinesi) in cui il camino è posto nel mezzo della stanza centrale/principale chiamata irori.
Uno dei tanti esempi che chiaramente ne derivano è appartenente alla stessa linea, e altrettanto insolito, ed è (sempre realizzato da Focus) il modello Filiofocus che riprende in concetto della fonte di calore quale perno immaginario attorno cui si sviluppa la casa, ma arricchendolo con la possibilità di muovere su e giù la cappa
telescopica aprendo o chiudendo il camino a seconda delle occasioni: semplice e geniale!
Ma design può essere anche reinventare e riproporre quello che è già noto in chiavi sempre diverse: è il caso dei camini incassati a parete che riescono a stupire per la grazia e la particolarità delle loro forme. Il caminetto Icoya in acciaio Corten (acciaio satinato) e vetroceramica di Arkiane ha una forma fresca e moderna che ci permette di rompere gradevolmente gli schemi senza osare eccessivamente, discreto, e che può essere posizionato a diverse altezze secondo il nostro gusto.
Al contrario Zeta è un camino importante da inserire in un ambiente e sicuramente più vicino alla tradizione di quanto non sembri. Pur non essendo incassabile è comunque fruibile soprattutto anteriormente, benché aperto ai lati, e reinterpreta secondo me il caminetto classico spogliandolo sostanzialmente di tutto il superfluo.
Realizzato in legno, cuoio e acciaio e progettato da John Dimopoulos (direttore di Geoform) per Ecosmartfire, questo camino sembra schiudersi in tutta la sua bellezza ed è estremamente raffinato.
In ultimo ecco la sintesi stessa del concetto di focolare: due cilindri di acciaio inox su una base rettangolare di ardesia! Progettato da Carl Mertens per Generate questo è sicuramente il più minimo, semplice ed insolito caminetto che sia riuscito a mantenere una parvenza di focolare suggerendo l’idea di campeggio in chiave decisamente chic. Dove vi piacerebbe posizionarlo se non sul tavolinetto del salotto, al centro di una conversazione?
Interessanti evoluzioni del concetto di camino… non potrei mai rinunciare ad un camino in casa, sia per l’atmosfera, per il calore, magari come fonte di calore alternativo/integrativo al riscaldamento tradizionale e… per grigliare!!! Tra quelli proposti trovo bello e geniale il Filiofocus; resta centrale ed è richiudibile!!