Il bello di una poltrona è che ritengo possa venire inserita in diversi ambienti della casa con molta naturalezza, arredando ed aggiungendo, secondo me, quel sottile senso di vivo e vissuto che a volte può mancare in alcune stanze.
Ho sempre pensato ad una poltrona come ad uno spazio quasi “riservato” – molto comodo – all’interno del salotto o della zona living in generale. In un certo senso potrei definirlo anche uno spazio “personale”, poiché a differenza del sofà la poltrona ha una sola seduta e non può quindi essere condivisa.. se non con un gatto!
La graziosissima poltrona Serpentine creata da Eleonore Nalet ha un design molto particolare. Si tratta fondamentalmente di una sottile struttura di metallo in cui si intrecciano dei lunghi cuscini che creano un gioco di forme fantasioso e singolare.
La struttura metallica si intravede, ma il corpo non vi viene mai a contatto, regalandoci così dei soffici momenti di piacevolezza. Perfetta per un ambiente etno-chic o per un casale ristrutturato in stile francese. Voi che ne dite?
Molto più classica e spoglia nei dettagli è la poltrona Oxoye di Dzmitry Samal, prodotta dall’azienda francese Soca. La sua linea è ispirata al design automobilistico degli anni ’50, con un tratto lineare, snello e grintoso.
Questa soluzione così elegante e retrò ha una struttura in metallo, l’imbottitura in poliuretano ed il rivestimento in tessuto (disponibile in diversi colori e fantasie). Un esempio di design moderno e seducente!
Il designer Bora Kim ha invece plasmato una poltrona sul concetto di sofficità, liberandola da tutte le altre peculiarità di una poltrona – che potremmo definire standard – e sintetizzandone l’essenza.
La poltrona si chiama Jamirang, che è un termine coreano che significa qualcosa come “dormiente” e si tratta infatti di una soluzione dall’aspetto “placido” ed estremamente semplice: inerte come una
roccia, ma dalla morbidezza davvero invitante.
Questa bella poltrona, in legno e lana, era stata presentata al Seoul Design Festival dello scorso anno ed è proprio una tentazione in quanto a comodità.
Quelli di Adrenalina, infine, hanno realizzato una poltrona davvero insolita ed ironica: si chiama Bomb e non è certamente un elemento per il salotto.
Il design è giovane e fresco, molto vicino al giocoso stile del marchio TokiDoki, per cui adatto più ad uno studio o ad un luogo pubblico che non ad un’abitazione.. anche se vorrei poterla avere a casa mia, così da poter dire a tutti:”Non disturbatemi! Sto in poltrona!”
la jamirang è la mia preferita…