Al giorno d’oggi avere un camino in casa non è più necessità, ma un vezzo opzionale per pochi fortunati. In effetti, esso ha una sorta di fascino suggestivo che lo rende particolarmente piacevole ed accogliente in qualunque casa. Se poi lasciamo carta bianca ai designer, ne otterremo dei risultati sorprendenti.
Il camino Basalto, creato da Massimo Battaglia, è stato progettato ispirandosi alle scogliere irlandesi. In particolare, il Selciato del Gigante (the Giant’s Causeway) è una formazione di origine vulcanica, caratterizzata da una grande quantità di colonne di basalto con varie forme poligonali.
Questo camino consta dunque di due elementi che sostituiscono il classico concetto di camino, con una base in terra in cui si trova il fuoco ed una cappa che si protende dal soffitto in corrispondenza dell’altra. Realizzati in ceramica smaltata e disponibili nei colori bianco e nero, i camini Basalto sono certamente insoliti da vedere e creano un ambiente unico e magico.
La soluzione creata da Alexandra Mazur-Knyazeva è piuttosto pensata per essere inserita nella natura e proprio dalla natura sembra essersi creata la struttura-camino che viene proposta nella serie Essence of Flames. Qui il tutto è ridotto ai minimi termini ed ogni elemento è portato alla sua sintesi estrema senza trascurare dettagli naturali ed unici propri della natura degli elementi.
Il design si ispira al movimento della fiamma stessa e gli anelli sono realizzati in argilla refrattaria. Si tratta di una collezione artigianale e bio, con lo scopo di creare atmosfere emozionali ed intime.
Ancora più originale è il camino che si chiama Warmpath, realizzato da Michaël Harboun. In questo caso esso non soltanto non è più un classico elemento a parete o ad angolo, ma non è nemmeno il centro concettuale di una stanza: esso è ora parte di un’altra struttura. Inserito nel tavolo, questo camino diventa qualcos’altro, qualcosa di nuovo.
Il tavolo come la stufa o il camino sono due degli elementi che nella casa possono per eccellenza raccogliere e riunire le persone. La superficie è realizzata in Corian per resistere alle temperature e consentire questo connubio.
Il B-Fire della Tulp Firemaker è altrettanto minimal e moderno. Scompare qualsiasi struttura per far si che tutto il camino possa inserirsi all’interno della parete. Come una finestra, come uno spiraglio, si affaccia su una o più pareti della casa creando nuove possibilità e nuove interazioni nella casa. La sua presenza discreta scalda l’ambiente e genera un effetto visivo unico, di sicuro impatto! Quale secondo voi è il più bello?
e una roba così? http://www.myareadesign.it/Fuoco-ACQUAEFUOCO-caminetto-a-bioetanolo-da-incasso-OVEN.1.20.176.gp.6570.uw.aspx
Potrei impazzire… che meraviglia! 😀
Belli e di sicuro effetto scenico ma un bel caminetto con tizzoni infuocati, secondo me, è sempre il massimo del romanticismo! 🙂
Il primo mi pare molto ispirato.