Gli arredi che preferisco sono quelli progettati e pensati per essere vissuti dai bambini e mi piacciono proprio per la praticità, perché sono semplici da assemblare, simpatici da vedere e.. anche divertenti per giocare! Devono naturalmente essere sicuri, ma anche in grado di soddisfare il target dei più piccoli.
Sul principio della semplicità e giocosità si basa il tavolo Hangoo, creato da Carlos Pendas, vivacemente colorato e ultra leggero. La struttura portante può essere assemblata in pochi minuti, anche insieme ai bambini, mentre la sua superficie piana non è altro che tessuto in tensione, funzionale ed ottimo anche per essere suonato come un tamburo!
Il tavolo è comodo e può essere riposto quando si vuole se necessario, perché alla fine è divertente anche montarlo. Hangoo è in formato bambino e sul suo pianale vi si può giocare o disegnare, perché sufficientemente stabile per entrambe le cose. Direi che è una soluzione funzionale anche per giocare in terrazza o nel giardino, così da essere veramente sfruttato appieno.
Si può però giocare anche con arredi (e ne abbiamo già visti precedentemente) che creano suggestioni ed atmosfere lontane dalla realtà, proiettandoci nel meraviglioso mondo della fantasia. Gli oggetti più comuni possono trasformarsi a misura di bambino e comunque mantenere la loro funzione originaria.
Bastano a volte pochi semplici tratti ed ecco che si possono toccare anche le nuvole oppure “accenderle”, secondo necessità! Ciò è possibile, ad esempio, grazie alla lampada a forma di nuvola di Zhao Liping, essenziale ed estremamente graziosa e delicata.. quasi reale!
Questa soluzione non ha, in realtà, una connotazione particolarmente infantile e quindi può tranquillamente mantenere il suo posto nella stanza di un adolescente o di un adulto, perché ironica e dotata di uno stile particolarmente pulito e sobrio.
L’insolito sgabello ideato da Eyal Hirsh è un ibrido di solidità e morbidezza che ben si adatta alla camera di ragazzi quanto ad un salotto o ad una taverna in n contesto più adulto: si tratta di una seduta particolare e tuttavia adatta per soddisfare anche i gusti dei più grandi.
Si chiama Pet Stool (una sorta di “sgabello da compagnia”) costitutito da quella che potremmo
definirne la base, in legno di quercia, e la sua estensione morbida, in tessuto imbottito, che poggia a terra come una gigantesca coda. Adorabile!
Si tratta quindi di uno sgabello che ha in realtà una doppia seduta, grazie all’annesso pouf a sacco. In questo modo si possono sperimentare nuove posizioni e varie funzionalità dei due elementi, alternandoli magari come poggia piedi, e lasciandosi circondare dal colore e dalla morbidezza di questa soluzione davvero simpatica.
Esistono inoltre degli studi di Design che non si occupano soltanto di creare singoli elementi dell’arredamento o complementi d’arredo di design, ma si dedicano esclusivamente alla progettazione di ambienti ed arredi per i bambini: il cliente espone la sua richiesta, le sue aspettative, ed indica i paramentri di grandezza, spazi e costi.. e poi i designer creano!
Uno di questi è lo studio di Kidtropolis Design e tra i tanti progetti c’è questa graziosa Fairy Land dove le lampade diventano fiori, gli armadietti sono negli alberi, il letto lo si raggiunge salendo alcune scale (o foglie!) e c’è perfino un’amaca! Questo è il posto perfetto per sentirsi una principessa delle fate.
Il tutto in una cameretta che purtroppo non sarà più adatta per una ragazza, ma di certo un bel regalo per chi può permettersi questo dolce lusso.
I progetti che vengono realizzati dalla Kidtropolis sono differenti e tutti rigorosamente personalizzabili. Il prezzo non è proprio alla portata di tutti, ma alcuni degli elementi potrebbero essere uno spunto interessante per realizzare comunque qualcosa di carino, come ad esempio un trompe l’oeil, non trovate?
Insomma.. quanta voglia di tornare bambini!
Lo consiglio! Raffaello Marchesi
Grazie, sicuramente tornerò. Geremia Barese